Sagne Chine
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Ingredienti
- Vino Rosso (o Brodo)
- Formaggio Pecorino Grattugiato
- Olio Per Friggere
- Farina
- Sale
- Pepe
- Alloro 1 Foglia
- Braciole Di Maiale 400 G
- Carciofi 3
- Carne Di Maiale Macinata 200 G
- Cipolla 1/4
- Farina Di Grano Duro 600 G
- Funghi Freschi 250 G
- Mozzarella 200 G
- Olio D'oliva Extra-vergine 5 Cucchiai
- Piselli 300 G
- Sedano 1 Costa
- Sugo D'arrosto 1 Bicchiere
- Uova 4
Istruzioni
- 1. Si tratta di un piatto eccezionale, per ricchezza e varietà di ingredienti e sapori, il cui nome calabrese significa lasagne 'piene', cioè imbottite
- 2. In Calabria le lasagne si preparano in maniera ancora differente, rispetto a Emilia e Abruzzo
- 3. Preparate una pasta con la farina di grano duro, acqua e sale e lavoratela a lungo ed energicamente
- 4. Stendete la sfoglia e tagliatela in tanti rettangoli di circa 10 x 20 cm
- 5. Mentre preparate gli altri ingredienti necessari alla realizzazione del piatto, lasciate riposare le lasagne in luogo fresco e asciutto
- 6. In un tegame largo, fate rosolare in tre cucchiai di olio le braciole di maiale, portatele a cottura, quindi mettetele da parte e fate soffriggere nello stesso recipiente la carne macinata
- 7. Quando sarà ben dorata, levatela dal fuoco, disponetela in una terrina e incorporatevi tre cucchiai di pecorino grattugiato, un uovo, sale e pepe
- 8. Amalgamate bene il composto lavorandolo con un cucchiaio di legno e ricavatene tante polpettine della grandezza di una noce
- 9. Passatele rapidamente nella farina e fatele friggere in olio ben caldo
- 10. Scaldate in un tegame due cucchiai di olio e fatevi imbiondire a fuoco dolce la cipolla e il sedano finemente tritati; intanto, con un panno umido o con uno spazzolino pulite i funghi (è preferibile evitare di lavarli con acqua), tagliateli a fettine e uniteli al soffritto
- 11. Lasciateli insaporire per qualche istante, nel frattempo nettate i carciofi, privateli delle foglie esterne più dure e dell'eventuale fieno interno, tagliateli a spicchietti e uniteli ai funghi
- 12. Aggiungete infine i piselli sgranati e lavati e la foglia di alloro
- 13. Salate e pepate
- 14. Lasciate cuocere a fuoco dolce e a tegame coperto per circa venti minuti
- 15. Se il fondo tendesse ad asciugarsi, potete aggiungere qualche cucchiaio di vino rosso o di brodo di carne caldo
- 16. Fate rassodare tre uova, raffreddatele, sgusciatele e tagliatele a fette
- 17. Lessate le lasagne, poche alla volta, in acqua bollente salata con l'aggiunta di un cucchiaio di olio; scolatele a metà cottura e passatele nell'acqua fredda, mettendole poi ad asciugare su un canovaccio inumidito
- 18. Adagiatene uno strato in una teglia unta di olio, in modo da ricoprirne il fondo; distribuite sulle lasagne qualche polpettina, un po' di ragù di verdure, la carne delle bracioline disossate, cubetti di mozzarella, fettine di uova sode, pecorino grattugiato e sugo d'arrosto
- 19. Sovrapponete altre lasagne e ricopritele come descritto; ripetete gli strati sino ad esaurimento degli ingredienti
- 20. Infine ricoprite con un ultimo strato di lasagne che cospargerete solo con pecorino grattugiato e sugo d'arrosto
- 21. Passate in forno caldo a 180 gradi per mezz'ora e servite ben caldo.
Istruzioni
- 1. Si tratta di un piatto eccezionale, per ricchezza e varietà di ingredienti e sapori, il cui nome calabrese significa lasagne 'piene', cioè imbottite
- 2. In Calabria le lasagne si preparano in maniera ancora differente, rispetto a Emilia e Abruzzo
- 3. Preparate una pasta con la farina di grano duro, acqua e sale e lavoratela a lungo ed energicamente
- 4. Stendete la sfoglia e tagliatela in tanti rettangoli di circa 10 x 20 cm
- 5. Mentre preparate gli altri ingredienti necessari alla realizzazione del piatto, lasciate riposare le lasagne in luogo fresco e asciutto
- 6. In un tegame largo, fate rosolare in tre cucchiai di olio le braciole di maiale, portatele a cottura, quindi mettetele da parte e fate soffriggere nello stesso recipiente la carne macinata
- 7. Quando sarà ben dorata, levatela dal fuoco, disponetela in una terrina e incorporatevi tre cucchiai di pecorino grattugiato, un uovo, sale e pepe
- 8. Amalgamate bene il composto lavorandolo con un cucchiaio di legno e ricavatene tante polpettine della grandezza di una noce
- 9. Passatele rapidamente nella farina e fatele friggere in olio ben caldo
- 10. Scaldate in un tegame due cucchiai di olio e fatevi imbiondire a fuoco dolce la cipolla e il sedano finemente tritati; intanto, con un panno umido o con uno spazzolino pulite i funghi (è preferibile evitare di lavarli con acqua), tagliateli a fettine e uniteli al soffritto
- 11. Lasciateli insaporire per qualche istante, nel frattempo nettate i carciofi, privateli delle foglie esterne più dure e dell'eventuale fieno interno, tagliateli a spicchietti e uniteli ai funghi
- 12. Aggiungete infine i piselli sgranati e lavati e la foglia di alloro
- 13. Salate e pepate
- 14. Lasciate cuocere a fuoco dolce e a tegame coperto per circa venti minuti
- 15. Se il fondo tendesse ad asciugarsi, potete aggiungere qualche cucchiaio di vino rosso o di brodo di carne caldo
- 16. Fate rassodare tre uova, raffreddatele, sgusciatele e tagliatele a fette
- 17. Lessate le lasagne, poche alla volta, in acqua bollente salata con l'aggiunta di un cucchiaio di olio; scolatele a metà cottura e passatele nell'acqua fredda, mettendole poi ad asciugare su un canovaccio inumidito
- 18. Adagiatene uno strato in una teglia unta di olio, in modo da ricoprirne il fondo; distribuite sulle lasagne qualche polpettina, un po' di ragù di verdure, la carne delle bracioline disossate, cubetti di mozzarella, fettine di uova sode, pecorino grattugiato e sugo d'arrosto
- 19. Sovrapponete altre lasagne e ricopritele come descritto; ripetete gli strati sino ad esaurimento degli ingredienti
- 20. Infine ricoprite con un ultimo strato di lasagne che cospargerete solo con pecorino grattugiato e sugo d'arrosto
- 21. Passate in forno caldo a 180 gradi per mezz'ora e servite ben caldo.
Lo chef
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Abbiamo creato questo sito per dare sfogo al piccolo Chef che c’è in ognuno di noi, alzi la mano chi non si è sentito un po’ Cracco quando ha usato ...
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