Babà (3)

Nome: Babà (3)
Tipo: Dessert
Ingrediente Principale: Uova

Persone: 4

Ingredienti: Burro Freschissimo 150 G, Farina Bianca 00 250 G, Latte 50 G, Lievito Di Birra 15 G, Sale 7 G, Uova 3, Uvetta Di Corinto 25 G, Uvetta Di Smirne 25 G, Zucchero Semolato 10 G

Preparazione: Setacciate la farina in una grande ciotola di legno, unite il sale. Mescolate e fate la fontana. Versate in una casseruolina il latte e intiepiditelo, unite ad esso, fuori dal fuoco, il lievito sbriciolato e mescolando con un cucchiaio scioglietelo. Versatelo quindi al centro della fontana, unite le uova intere e impastate tutto con le mani; lavorate allora la pasta sulla spianatoia, sbattendola con energia finché si staccherà dalle mani e dal tavolo, diventando elastica. Rimettetela nella ciotola di legno usata per impastare e copritene la superficie con il burro tagliato a rondelle sottilissime; ponete sulla ciotola un canovaccio piegato in quattro e ponete la pasta a lievitare in luogo tiepido, circa 25 gradi, e privo di correnti d’aria. Dopo circa un’ora, quando avrà raddoppiata il suo volume iniziale, cospargete la pasta con i due tipi di uvetta e spolverizzatela con lo zucchero, lavoratela con energia, servendovi del cucchiaio di legno, nella ciotola stessa sino a quando si staccherà bene dalle pareti del recipiente. Imburrate generosamente uno stampo a parete alta e scannellata, della capacità di un litro e mezzo (o dei piccoli stampini, sempre a pareti scannellate) e versate in esso l’impasto. Lasciate lievitare il composto, che inizialmente deve arrivare ad un terzo dell’altezza dello stampo. fin quando l’avrà riempito sino all’orlo; occorrerà circa un’ora. Mettete allora lo stampo in forno già caldo (220 gradi) per circa 30 minuti, coprendolo con carta metallizzata dopo i primi 10 minuti di cottura. Trascorso questo tempo levate lo stampo dal forno e con delicatezza rovesciate su un piatto profondo il babà. Inzuppatelo subito con uno sciroppo bollente ottenuto con 150 g di zucchero e 150 g di acqua, aromatizzato con 50 g di Rum bianco o kirsch. Successivamente, quando il Babà avrà assorbito tutto lo sciroppo, spruzzatelo con altri 50 g del distillato già prima usato; lasciatelo raffreddare e pennellatelo con 100 g di gelatina di albicocche fusa (su fuoco basso) e tiepida, sistemando poi il dolce su un piatto di portata rotondo oppure su uno piano. Alcuni pasticcieri preparano il Babà usando il medesimo stampo del Savarin ed omettendo l’uvetta. Questo crea talvolta un po’ di confusione tra i due dolci, che in ogni caso pur essendo per così dire ‘parenti’ sono ben distinti fra loro, avendo delle caratteristiche diverse. Il Babà oltre che con sciroppo al Rum o al Kirsch può venire inzuppato con altri liquori e distillati quali il Curacao, il Brandy, quelli all’arancia, eccetera. Si può decorare con panna montata e foglie di angelica, con delle violette candite o con altra frutta candita o sotto spirito.

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